giovedì 10 maggio 2012

La Corte di Giustizia del Lussemburgo ha Precisato che una 'Cooperativa' Non è -Di Fatto- una Società-Profit pertanto sono Legittimi Regimi Fiscali Diversi....

Equilibrio? Il Cuore Pesa di +

 "Una classe dirigente davvero interessata alla crescita dovrebbe scommettere spontaneamente sulle cooperative". 

Cosi' dice il vicepresidente vicario di Confcooperative, Carlo Mitra, nel corso del suo intervento all'Assemblea nazionale.

 "Nei supporti all'internazionalizzazione - sostiene - occorre la partecipazione piena delle cooperative. Altrimenti, si aprirebbe uno scenario di discriminazione per forma giuridica e di misure anticoncorrenziali. Persino al Fondo centrale di garanzia le cooperative accedono con maggiore difficoltà. Ci sono questioni sedimentate. Ma anche nei pochi mesi di questo governo non sono mancate alcune omissioni".

"In realtà  non solo le imprese cooperative dovrebbero avere le stesse opportunità di tutte le altre, ma la previsione costituzionale della promozione dovrebbe avere un riscontro effettivo. Bastano pochi catalizzatori (nella capitalizzazione, nella crescita dimensionale, nell'integrazione) per moltiplicare l'apporto cooperativo all'occupazione e allo sviluppo meridionale".
 La Corte di giustizia del Lussemburgo ha recentemente precisato che una Cooperativa non si trova nella stessa condizione -di fatto- di una societa' lucrativa for profit e che regimi fiscali specifici sono legittimi.