giovedì 23 agosto 2012

Marco Vitale: "...le Imprese sono Istituzioni Sociali...se Esse NonSvolgono Attività di Beneficio alla Comunità non hanno il Diritto di Esistere..." ...(il fatto 23,ago,'12 pag.1)

...così scrive, in un articolo sul caso dell'Ilva di Taranto, Marco Vitale, proprio così scrive: "..le imprese non hanno dirittto di esistere se non svolgono attività utili alla comunità..." e ancora,

"...soltanto in Italia, nel cuore dell'Europa, all'alba del terzo millennio, è possibile far credere, a milioni di persone, che l'alternativa sia ancora tra il morire di malattia del lavoro o il morire di fame..." e ancora,

"...solo la corruzione (ndr: ed il furto, prima fonte di accumulazione in economia)  spiega come siamo arrivati a questo punto.. corruzione a Tre Livelli: 1) il primo livello è la bustarella per comperare professionisti, per comperare chi deve  vigilare e invece non vigila; per comperare chi dovrebbe parlare ed invece non parla; per comperare chi  dovrebbe ascoltare e che invece non-ascolta; per comperare chi dovrebbe dire certe cose ed invece non le dice e/o ne dice delle altre,....ecc..ecc...ecc..2) il secondo livello di corruzione è quello più elevato fatto di 'relazioni-importanti' relazioni di do ut des; relazioni dentro perimetri di reciproci conflitti di interesse... insomma dentro una diffusione di metodi mafiosi anche di tipo amicale che, in definitiva, escludono logiche democratiche di mercato...ed 3) il terzo livello è la corruzione della figura dell'imprenditore nel senso della sua decomposizione in uomo d'affari...l'imprenditore-corrotto o l'imprenditore-decomposto in uomo d'affari è quello che consuma, tra cui anche la salute delle persone umane, più di quello che restituisce alla società... "

...un articolo tutto da leggere e su cui varrà la pena ritornare più dettagliatamente...

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